Sotto le porpori iridescenti dell’occaso,
è appiattata, dicono, la morte,
quella che sdradica, non quella che lascia
dietro di sé le lagrime,
ma quella cui segue l’oblio.
Tale potenza nascosta
ha annullato qui tanta storia
tanta bellezza
tanta grandezza.
Ma ne è rimasta come l’orma nel cielo
come l’eco nel mare.
Qui dove è quasi distrutta la storia,
resta la poesia.
(G. Pascoli)